FAQ per gli Ordini, Regolamento UE, modulistica
A decorrere dal 25 maggio 2018 troverà definitiva applicazione il Regolamento UE 2016/679, in materia di protezione dei dati personali, che introduce significative novità, di immediata applicazione per gli Enti Pubblici e, conseguentemente, anche per gli Ordini.
Le principali novità riguardano:
- l'introduzione del principio di responsabilizzazione (accountability);
- l'istituzione del registro dei trattamenti;
- la designazione di un Responsabile della Protezione dei Dati (RPD - Data Protection Officer - DPO);
- la notifica di eventuali data breach.
Ferma restando la possibilità di intervento del legislatore su aspetti del Regolamento che sono lasciati alla determinazione dei singoli Stati, la Commissione Privacy ha ritenuto di elaborare delle FAQ, per fornire ai COA delle prime indicazioni in merito agli adempimenti da adottare nell'immediato.
Il presente documento è soggetto ad integrazioni e modifiche, anche alla luce delle eventuali modifiche normative e future indicazioni e linee guida a livello nazionale ed europeo.
Roma, 28 marzo 2018
CHIARIMENTI
Al fine di chiarire alcuni dubbi interpretativi, si precisa che non vi è alcuna proroga in merito alla necessità di dare esecuzione agli adempimenti previsti dal GDPR, che dal 25 maggio u.s. è pienamente applicabile.
L’intervenuta proroga riguarda, infatti, solo il termine per l’emanazione del Decreto Legislativo relativo alle disposizioni del GDPR che lasciano libertà di normazione al Legislatore nazionale.
Il D.Lgs. n. 196/03 (cd. Codice della privacy) è abrogato a decorrere dal 25 maggio 2018 per le parti in contrasto con il GDPR.
Roma, 29 maggio 2018
I documenti presenti in questa sezione sono stati adeguati alle disposizioni del GDPR (Regolamento UE 2016/679),
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