Circ. 7-C-2013: Regolamento per lo Sportello del Cittadino
N. 7-C-2013
via e-mail
Ill.mi Signori Avvocati
PRESIDENTI DEI CONSIGLI DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI
e, per conoscenza:
COMPONENTI IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE
LORO SEDI
Illustri Presidenti e Cari Amici,
sono lieto di annunciare che il Consiglio ha approvato, nella seduta amministrativa di venerdì scorso, il Regolamento che disciplina le modalità di accesso allo Sportello del cittadino, che sarà istituito presso ogni Consiglio dell’Ordine.
Il Consiglio Nazionale Forense ritiene questo adempimento, previsto dalla nuova disciplina dell’ordinamento professionale forense (legge 247/2012), una preziosa occasione per rappresentare alla collettività, anche quelle locali, l’impegno sociale di cui è capace l’Avvocatura; impegno già svolto con spirito di abnegazione ogni giorno per favorire lo svolgimento dell’attività giudiziaria, ma la cui conoscenza da parte della opinione pubblica oggi deve e può uscire dalle aule giudiziarie.
Il nuovo ordinamento forense restituisce l’Avvocatura al suo rilievo costituzionale legato al diritto fondamentale di difesa e la istituzione dello Sportello del cittadino concretizza la funzione sussidiaria degli Ordini forensi, affermando il ruolo di garanzia e tutela dei cittadini che la Costituzione affida agli avvocati.
Presso gli Sportelli i cittadini potranno rivolgersi ad avvocati, e solo ad essi, per ottenere informazione e orientamento per la fruizione delle prestazioni professionali degli avvocati e per l’accesso alla giustizia.
Nell’approvazione del testo definitivo del Regolamento, il Consiglio ha fatto tesoro delle indicazioni, suggerimenti, miglioramenti che da Voi sono pervenuti a seguito di una consultazione preziosissima e fruttuosa. Una modalità di interazione costante con gli Ordini che il CNF continuerà a perseguire per l’attuazione del nuovo ordinamento forense.
Come sapete, il CNF sta lavorando alacremente alla realizzazione del nuovo Statuto, non tralasciando alcuna questione tra quelle che attanagliano l’Avvocatura e gli Ordini in questo complicato passaggio della vita del Paese.
Per illustrare lo stato dei lavori attuativi, il Consiglio ha indetto una riunione a Roma, con tutte le componenti dell’Avvocatura e per la quale seguirà formale convocazione, per il prossimo sabato 4 maggio 2013, con inizio alle ore 9,30 e sino alle ore 13,30, presso la Sala “Pio X”, in Roma, Borgo Santo Spirito, n. 80, con il seguente ordine del giorno
1) legge n. 247/12;
2) disciplinare:
- successione norme nel tempo;
- prescrizione;
- sospensione cautelare;
- modalità elezione Consigli distrettuali di disciplina;
3) parametri: aggiornamento lavori;
4) sportello per il cittadino: regolamento;
5) riconoscimento associazioni specialistiche; regolamento;
6) geografia giudiziaria: aggiornamento;
7) varie ed eventuali.
L’Avvocatura e i Consigli dell’Ordine, con il CNF, potranno sempre di più “fare Rete”, una Rete di sicurezza per i diritti dei cittadini che, come e più di ieri, è indispensabile per il Paese.
In attesa di incontrarVi personalmente Vi invio i più cordiali saluti, miei e del Consiglio.
Il Presidente
Avv. Prof. Guido Alpa