Giustizia, Mascherin: bene impegno Guardasigilli su temi avvocatura
“Apprendiamo con piacere che anche in sede parlamentare il ministro della Giustizia Bonafede ha voluto ribadire l’impegno del suo dicastero su contenuti che sono fondamentali per la professione forense e sui quali il CNF sta lavorando da tempo in collaborazione con il Guardasigilli: dal riconoscimento del ruolo dell’avvocato in Costituzione al rafforzamento della legge sull’equo compenso, dalla riforma dell’accesso alla professione agli interventi sul patrocinio a spese dello Stato e sulle specializzazioni, dalle politiche di investimenti nel settore giustizia agli interventi di edilizia giudiziaria”.
E' quanto afferma il presidente del Consiglio nazionale forense, Andrea Mascherin, in merito all'audizione del ministro Bonafede in commissione Giustizia alla Camera sulle linee programmatiche del suo ministero.
"E’ inoltre importante - continua Mascherin - proseguire il dialogo e il confronto sulle riforme del processo civile e penale senza escludere una probabilmente necessaria fase di monitoraggio, per un tempo ragionevole, sugli effetti delle riforme. Tale monitoraggio potrebbe essere utile sia per tempestivi interventi correttivi sia per valutare la soluzione migliore per temi notoriamente sensibili quale ad esempio quello della prescrizione. Sarà anche opportuno affrontare con serenità il tema dell’esecuzione pena secondo la prospettiva dettata dalla nostra Costituzione”.
“Riguardo infine alla riforma delle intercettazioni - conclude il presidente del CNF - l’avvocatura condivide la necessità di tutelare la privacy e la dignità delle persone e riafferma la assoluta necessità che sia escluso ogni ascolto nei colloqui tra avvocato e assistito. Il Consiglio nazionale forense continuerà a lavorare lealmente anche con l’attuale governo e con tutto l’arco parlamentare non facendo mai mancare il proprio contributo di proposte e di analisi".
Roma, 16 ottobre 2019