Camera, incontro Avvocatura - Lega: clima proficuo e positivo
"L'incontro istituzionale con il Cnf e l’OCF è stato positivo e proficuo. Dai temi affrontati sono emerse unità di intenti e visione condivisa in un clima di reciproco ascolto. Continueremo a tenere tavoli di confronto periodici". Così i presidenti dei gruppi Lega di Camera e Senato, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, a proposito dell'incontro con il Consiglio Nazionale Forense avvenuto oggi a Montecitorio al quale erano presenti: il vicepresidente Vicario del Gruppo Lega alla Camera, Fabrizio Cecchetti; il capogruppo Lega in Commissione Giustizia alla Camera, Gianluca Cantalamessa; il senatore leghista Simone Pillon, Capogruppo della Lega in Commissione Giustizia di Palazzo Madama; il sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone; i sottosegretari all'Interno, Stefano Candiani e Nicola Molteni; il Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Andrea Mascherin, una delegazione dell’Organismo Congressuale Forense composta dal Coordinatore Antonio Rosa, Segretario Giovanni Malinconico, tesoriere Alessandro Vaccaro.
E’ stato consegnato un promemoria comune che riassume l’agenda degli impegni del Consiglio Nazionale Forense e del OCF a partire dal rafforzamento del ruolo dell’avvocato in Costituzione, che l'avvocatura propone di inserire nell’articolo 111.
“Il clima che ho colto - dichiara al termine il Presidente del CNF, Andrea Mascherin - è stato di piena disponibilità all’ascolto e quindi vi sono i presupposti per lavorare in maniera costruttiva e leale sia sui temi condivisi sia sui temi su cui possono esservi divergenze”.
“Riteniamo – ha aggiunto il coordinatore Ocf, Antonio Rosa – che sia un primo importante passo per avviare un dialogo costruttivo sui temi che stanno a cuore dell’Avvocatura”.
I principali argomenti esaminati sono stati quelli degli investimenti nel personale amministrativo, nel completamento dell'organico della magistratura e nell’edilizia giudiziaria, il principio di prossimità, alcuni aspetti riguardanti il sistema penale, e nello specifico il tema delle intercettazioni. "Ho rappresentato la necessità di considerare le misure alternative come forme di espiazione della pena”, ha aggiunto il Presidente CNF Mascherin.
Sono stati infine toccati tutti i temi in agenda, di cui avvocatura e Lega torneranno a parlare: rispetto al passato, si è condiviso l'impegno a tenere tavoli di confronto periodici.