Cnf: cordoglio per morte avvocata Ebru Timtik in Turchia
Il Consiglio nazionale forense esprime il proprio cordoglio alla famiglia della collega turca Ebru Timtik, morta in stato di detenzione dopo 238 giorni di sciopero della fame, e la propria vicinanza e solidarietà agli avvocati turchi.
Il Cnf continuerà, in sinergia con il Consiglio degli ordini forensi europei (Ccbe) e con l’Osservatorio internazionale avvocati in pericolo (Oiad), la propria azione di denuncia e di sostegno ai colleghi che si battono per il libero esercizio della professione di avvocato, compromesso anche dalla recente riforma degli ordini professionali in Turchia, e chiede alle autorita' turche il rispetto dei diritti della difesa, inibiti e reiteratamente violati nei processi in cui sono stati coinvolti i colleghi.
Il Consiglio nazionale forense invita ancora una volta quindi le autorità turche a rispettare i principi dell'ONU a sostegno del ruolo degli avvocati adottati a L'Avana nel 1990 e all’immediata scarcerazione di Aytac Unsal, collega coimputato condannato a 10 anni e 6 mesi di reclusione, che versa in gravi condizioni di salute.
Roma, 28 agosto 2020