Giustizia, Cnf: Bene Ermini su avvocato in Costituzione, tempi maturi
«Ritengo molto significativa la ferma convinzione e il rinnovato sostegno del vicepresidente del Csm, David Ermini sulla necessità di tutelare alla stessa maniera l’indipendenza e l’autonomia, anche intellettuale, di avvocati e magistrati, e quindi della giurisdizione italiana».
Lo afferma la presidente facente funzioni del Consiglio nazionale forense, Maria Masi commentando l'intervento di oggi del vicepresidente del Csm al congresso dell'Unione Camere penali.
«I tempi sono certamente maturi - prosegue Masi - per riavviare il percorso parlamentare sul riconoscimento dell’avvocato in Costituzione, a garanzia del corretto e pieno esercizio del diritto di difesa. Già nel recente passato il progetto del Cnf sul tema del rilievo costituzionale dell’avvocatura, aveva ottenuto l' impegno della politica tanto che esiste un disegno di legge, depositato in Senato. Ripartiamo da lì, con un’unità di intenti: il rafforzamento dello Stato di diritto e dell’intera giurisdizione a favore dei cittadini».