Avvocati, da domani a sabato il congresso giuridico del Cnf
Al via domani, 2 marzo alle 11.30, presso l’Auditorium del Massimo (via Massimiliano Massimo, 1 – Roma), la sessione di apertura della decima edizione del congresso giuridico forense per l’aggiornamento professionale. Organizzato dal Consiglio nazionale forense con la Scuola superiore dell’avvocatura, il congresso giuridico, a Roma dal 2 al 4 marzo, sarà una full immersion formativa, che dà diritto fino a un massimo di 20 crediti, in ogni branca della giurisprudenza con 9 sessioni, circa 150 relatori, tutti esponenti della cultura giuridica nazionale ed europea, 40 seminari monotematici.
Una due giorni di formazione che vedrà gli avvocati protagonisti del cambiamento normativo in atto, in cui saranno affrontate tutte le novità processuali e non solo, a partire dal nuovo rito civile, che debutta in aula oggi con importanti novità anche in tema di famiglia, alla digitalizzazione nei e dei processi, dal nuovo volto della giustizia tributaria al codice della crisi di impresa, dalle metamorfosi del diritto amministrativo alla riforma della procedura penale, dal ruolo del difensore nella giurisdizione alle sue funzioni in ambito consulenziale e stragiudiziale, dai nuovi diritti come la tutela dell’ambiente ai rapporti con le giurisdizioni sovranazionali, dall’intelligenza artificiale nei processi agli obblighi dell’avvocato nei confronti dei propri assistiti.
La sessione di apertura sarà introdotta dalla presidente del Consiglio nazionale forense, Maria Masi e coordinata dalla vicepresidente della Scuola superiore dell’avvocatura, Giovanna Ollà.
Seguiranno gli interventi di Guido Alpa, presidente emerito del Cnf, ordinario di diritto civile presso l'Università degli studi di Roma “Sapienza”, Daria de Pretis, vicepresidente della Corte costituzionale, ordinario di diritto amministrativo presso l'Università degli studi di Trento, Pietro Curzio, primo presidente della Corte di cassazione e Vincenzo Cerulli Irelli, ordinario di diritto amministrativo presso l'Università degli studi di Roma “Sapienza”.
«Il diritto, come ha sempre sostenuto Piero Calamandrei - afferma la presidente del Cnf Maria Masi - è un fenomeno non puramente normativo, tecnico, astratto, ma deve essere concepito come elemento di una più ampia esperienza culturale, parte essenziale della cultura dell’uomo e della società. Ma oggi, più che astratte, le nostre leggi sono confuse, complesse e di difficile applicazione da parte del giurista nell’esercizio pratico giusto ed egualitario. Nuove o meglio rinnovate esigenze sociali e umane esigono riconoscimento e tutela di nuovi diritti da rappresentare, difendere e promuovere. In quest'ottica e con queste premesse si inaugura la decima edizione del Congresso giuridico per l’aggiornamento professionale».
Consulta il programma del Congresso: https://congressogiuridicoforense.it/benvenuti/programma/