I Compensi
A) LA LEGGE PROFESSIONALE FORENSE
B) LE ALTRE FONTI DI RANGO PRIMARIO
- Legge n. 49 del 21 aprile 2023 (“Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali”)
- Art. 1 (Definizione)
- Art. 2 (Ambito di applicazione)
- Art. 3 (Nullità delle clausole che prevedono un compenso non equo)
- Art. 4 (Indennizzo in favore del professionista)
- Art. 5 (Disciplina dell’equo compenso)
- Art. 6 (Presunzione di equità)
- Art. 7 (Parere di congruità con efficacia di titolo esecutivo)
- Art. 9 (Azione di classe)
- Art. 10 (Osservatorio nazionale sull’equo compenso)
- Art. 11 (Disposizioni transitorie)
- ) Legge n. 78 del 21 giugno 2022 (“Delega al Governo in materia di contratti pubblici”)
- ) Legge n. 206 del 26 novembre 2021 (“Delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”)
- ) Legge n. 178 del 30 dicembre 2020 (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”)
- ) d.l. n. 76 del 16 luglio 2020 (“Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”)
- ) Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 “(Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge di stabilità 2016”)
- ) d.l. n. 132 del 12 settembre 2014 (“Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile")
- ) d.l. n. 90 del 24 giugno 2014 (“Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari”)
- ) d.l. n. 1 del 24 gennaio 2012 (“Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”)
- ) d.lgs. n. 28 del 4 marzo 2010 (“Attuazione dell'articolo 60 della legge 18 giugno 2009, n. 69, in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali”)
- ) d.l. n. 223 del 4 luglio 2006 (“Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale”)
- ) d.l. n. 45 del 31 marzo 2005 (“Disposizioni urgenti per la funzionalità dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”)
- ) d.p.r. n. 115 del 30 maggio 2002 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia”)
- Art. 82 (Onorario e spese del difensore)
- Art. 83 (Onorario e spese dell'ausiliario del magistrato e del consulente tecnico di parte)
- Art. 84 (Opposizione al decreto di pagamento)
- Art. 85 (Divieto di percepire compensi o rimborsi)
- Art. 101 (Nomina del sostituto del difensore e dell'investigatore)
- Art. 103 (Informazioni all'interessato in caso di nomina di un difensore di ufficio)
- Art. 105 (Liquidazione con provvedimento del giudice per le indagini preliminari)
- Art. 106 (Esclusione dalla liquidazione dei compensi al difensore e al consulente tecnico di parte)
- Art. 106-bis (Compensi del difensore, dell'ausiliario del magistrato, del consulente tecnico di parte e dell'investigatore privato autorizzato)
- Art. 107 (Effetti dell'ammissione)
- Art. 115 (Liquidazione dell'onorario e delle spese al difensore di persona ammessa al programma di protezione dei collaboratori di giustizia)
- Art. 115-bis (Liquidazione dell'onorario e delle spese per la difesa di persona nei cui confronti è emesso provvedimento di archiviazione o sentenza di non luogo a procedere o di proscioglimento nel caso di legittima difesa)
- Art. 116 (Liquidazione dell'onorario e delle spese al difensore di ufficio)
- Art. 117 (Liquidazione dell'onorario e delle spese al difensore di ufficio di persona irreperibile)
- Art. 118 (Liquidazione dell'onorario e delle spese al difensore di ufficio del minore)
- Art. 130 (Compensi del difensore, dell'ausiliario del magistrato e del consulente tecnico di parte)
- Art. 130-bis (Esclusione dalla liquidazione dei compensi al difensore e al consulente tecnico di parte)
- Art. 131 (Effetti dell'ammissione al patrocinio)
- Art. 141 (Onorario e spese del difensore)
- Art. 142 (Processo avverso il provvedimento di espulsione del cittadino di Stati non appartenenti all'Unione europea)
- ) d.lgs. n. 96 del 2 febbraio 2001 (“Attuazione della direttiva 98/5/CE volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquisita la qualifica professionale”)
- ) d.lgs. n. 271 del 28 luglio 1989 (“Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale”)
- ) legge n. 31 del 9 febbraio 1982 (“Libera prestazione di servizi da parte degli avvocati cittadini degli Stati membri delle Comunità europee”)
- ) d.p.r. n. 602 del 29 settembre 1973 (“Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito”)
- ) legge n. 794 del 13 giugno 1942 (“Onorari di avvocato e di procuratore per prestazioni giudiziali in materia civile”)
- ) r.d. n. 262 del 16 marzo 1942 (“Approvazione del testo del Codice civile”)
- ) r.d. n. 1368 del 18 dicembre 1941 (“Disposizioni per l'attuazione del Codice di procedura civile e disposizioni transitorie”)
- ) r.d. n. 1443 del 28 ottobre 1940 (“Codice di procedura civile”)
- ) r.d.l. n. 1578 del 27 novembre 1933 (“Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore”)
C) LE FONTI DI RANGO SECONDARIO
- Decreto Ministero della giustizia del 1° agosto 2023 (“Determinazione, liquidazione e pagamento, anche mediante riconoscimento di credito di imposta, dell’onorario spettante all’avvocato della parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato nei casi previsti dagli articoli 5, comma 1, e 5-quater, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28 e dall’articolo 3 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 novembre 2014, n. 162”)
- Art. 1 (Oggetto)
- Art. 3 (Disposizioni generali sulle modalità di presentazione della domanda di attribuzione del credito di imposta e comunicazioni)
- Art. 4 (Determinazione del compenso)
- Art. 5 (Istanza di conferma dell’ammissione anticipata al patrocinio a spese dello Stato)
- Art. 6 (Verifiche e comunicazioni del consiglio dell’ordine)
- Art. 7 (Verifiche e provvedimenti del Ministero)
- Art. 8 (Termini per la presentazione della domanda di riconoscimento del credito di imposta)
- Art. 9 (Procedure di utilizzo del credito di imposta)
- Art. 10 (Comunicazioni e procedure di recupero)
- Art. 11 (Trasmissione dati)
- Art. 12 (Cause di revoca)
- Art. 13 (Richiesta di pagamento dell’importo riconosciuto all’avvocato)
- Art. 16 (Regolazione contabile del credito di imposta)
- Decreto Ministero della giustizia del 20 dicembre 2021 (“Definizione dei criteri e delle modalità di erogazione dei rimborsi di cui all'articolo 1, comma 1015 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 e delle ulteriori disposizioni necessarie ai fini del contenimento della spesa nei limiti di cui all'articolo 1, comma 1020[3]”)
- Provvedimento del 20 dicembre 2021 del Direttore Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della Giustizia ai sensi dell’art. 37-bis del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120
- Regolamento unico della previdenza forense (approvato con delibera del Comitato dei delegati della Cassa Forense del 21 febbraio 2020)
- Decreto Ministero della giustizia del 15 luglio 2016 (“Compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato”)
- Decreto Ministero della giustizia n. 61 del 12 aprile 2016 (“Regolamento recante disposizioni per la riduzione dei parametri relativi ai compensi degli arbitri, nonché disposizioni sui criteri per l'assegnazione degli arbitrati, a norma dell'articolo 1, commi 5 e 5-bis, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 novembre 2014, n. 162
- Decreto Ministero della giustizia n. 55 del 10 marzo 2014 (“Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell’articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247 ”)
- Capo I - Disposizioni generali
- Art. 1 (Ambito applicativo)
- Art. 2 (Compensi e spese)
- Art. 3 (Applicazione analogica)
- Art. 4 (Parametri generali per la determinazione dei compensi in sede giudiziale)
- Art. 5 (Determinazione del valore della controversia)
- Art. 6 (Cause di valore superiore ad euro 520.000,00)
- Art. 7 (Giudizi non compiuti)
- Art. 8 (Pluralità di difensori e società professionali)
- Art. 9 (Praticanti avvocati abilitati al patrocinio)
- Art. 10 (Procedimenti arbitrali rituali e irrituali)
- Art. 11 (Trasferte)
Capo III - Disposizioni concernenti l'attività penale - Art. 12 (Parametri generali per la determinazione dei compensi)
- Art. 13 (Giudizi non compiuti)
- Art. 14 (Incarico conferito a società di avvocati)
- Art. 15 (Trasferte)
- Art. 16 (Parte civile)
- Art. 17 (Praticanti avvocati abilitati al patrocinio)Capo IV - Disposizioni concernenti l'attività stragiudiziale
- Art. 18 (Compensi per attività stragiudiziale)
- Art. 19 (Parametri generali per la determinazione dei compensi)
- Art. 20 (Prestazioni stragiudiziali svolte precedentemente o in concomitanza con attività giudiziali)
- Art. 21 (Determinazione del valore dell'affare)
- Art. 22 (Affari di valore superiore a euro 520.000,00)
- Art. 22-bis (Compensi a tempo)Art. 23 (Pluralità di difensori e società professionali)
- Art. 24 (Praticanti avvocati abilitati al patrocinio)Art. 25 (Incarico non portato a termine)
- Art. 26 (Prestazioni con compenso a percentuale)
- Art. 27 (Trasferte)
Capo V - Disciplina transitoria ed entrata in vigore - Art. 28 (Disposizione temporale))
- Codice deontologico forense (approvato dal Consiglio Nazionale Forense nella seduta del 31 gennaio 2014 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 ottobre 2014)
- Codice deontologico degli avvocati europei approvato dal Conseil des barreaux européens il 28 ottobre 1988)