Istituzione del nucleo centrale di monitoraggio della disciplina dell’equo compenso
In data 2 luglio 2019 è stato sottoscritto dal Ministro della Giustizia e dal Presidente del Consiglio Nazionale Forense il protocollo d’intesa che ha istituito, presso il Ministero, il Nucleo centrale di monitoraggio della disciplina dell’equo compenso.
Il Nucleo centrale di monitoraggio, composto da membri del Ministero della Giustizia e del Consiglio Nazionale Forense, nasce dall’esigenza di promuovere e rafforzare la corretta applicazione della normativa vigente in materia, tramite l’attivazione di una Rete nazionale di nuclei di monitoraggio locali la cui costituzione, promossa dal Consiglio Nazionale Forense, avverrà ad opera dei singoli Consigli dell’Ordine degli Avvocati. Le segnalazioni provenienti dai Consigli dell’Ordine o dai nuclei locali di monitoraggio verranno inviate al Nucleo centrale di monitoraggio il quale, dopo averle catalogate nella banca dati, potrà segnalare i comportamenti dei committenti, sollecitare questi ultimi al rispetto della normativa o proporre le opportune iniziative legislative.
Altresì di rilievo è la comune intenzione, espressa nei considerando del protocollo d’intesa, di poter istituire un’apposita Autorità indipendente dotata di poteri sanzionatori e di indagine che possa tutelare il mercato delle professioni.
Per la raccolta di segnalazioni, dati e informazioni rilevanti è stata creata la casella email: equocompenso@consiglionazionaleforense.it.
Infine, si evidenzia che tale iniziativa fa seguito a quella già assunta dal Consiglio Nazionale Forense successivamente all’introduzione della disciplina in tema di equo compenso di istituire presso di sé il nucleo di monitoraggio sulla corretta applicazione dell’equo compenso da parte dei clienti forti e dei parametri da parte dei giudici.