Il Consiglio Nazionale Forense è l’organismo apicale istituzionale dell’Avvocatura e rappresenta l’intera classe forense.

Torneo Dire e Contraddire

Torneo Dire e Contraddire

Il Torneo della disputa Dire e Contraddire è oggetto del Protocollo d’intesa tra il Consiglio Nazionale Forense ed il Ministero dell’Istruzione (Protocollo – all.4 – da scaricare)

In questo momento storico in cui la comunicazione sembra avvenire non attraverso il confronto costruttivo e l'ascolto ma attraverso forme di aggressione e di demolizione del pensiero altrui, con il Torneo, l’Avvocatura si assume la responsabilità e l’impegno di essere vicino ai giovani per insegnar loro a comunicare in modo efficace ed efficiente perché essere cittadino nella famiglia, nella scuola, nella società vuol dire saper comunicare in modo corretto, abbandonando modalità e strategie da talk show, per far sì che la disputa da momento di s-contro diventi luogo di in-contro.

L’obiettivo del Torneo è, infatti, quello di fornire ai giovani le tecniche per saper argomentare e controargomentare in maniera efficace ed efficiente, permettendo di acquisire la padronanza del “saper dire” e “contraddire” mediante un discorso efficace modulato a ritmo di ethos, logos e pathos.

Il Torneo Dire e Contraddire sui social

Facebook: www.facebook.com/torneodirecontraddire 
Instagram:www.instagram.com/torneodirecontraddire

Il Comitato tecnico scientifico del Torneo

Il Comitato tecnico scientifico sovraintende, coordina, sostiene e supporta l’esecuzione, la realizzazione, lo svolgimento e la promozione del Torneo della disputa Dire e Contraddire, quale metodo pedagogico a impatto civico per la ancor più ampia diffusione del rispetto delle regole e della legalità tra le giovani generazioni. Il Comitato tecnicoscientifico è composto da:

  • Avv. Daniela Giraudo, Coordinatrice Commissione Educazione alla legalità del Cnf;

  • Avv. Angela Mazzia, foro di Taranto, Coordinatrice nazionale del Cts;

  • Avv. Daniele Barelli, foro di Milano, Referente aerea nord Italia;

  • Avv. Giulia Cammilletti, foro di Roma, Referente aerea centro Italia;

  • Avv. Domenico Facchini, foro di Trani, Referente aerea sud Italia;

  • Avv. Nicola Cirillo, segr. Commissione Educazione alla legalità del Cnf, rapporti con il MI.

Torneo Dire e Contraddire 2023

Ventidue città e altrettanti Ordini degli avvocati, quarantanove istituti scolastici, oltre mille studenti: sono i numeri di questa terza edizione, il 30 per cento in più rispetto allo scorso anno, e oltre il 500 per cento se comparato con la partecipazione alla prima edizione del torneo che, per gli effetti della pandemia, si era svolto interamente online.


Gli studenti si affronteranno in due gironi di qualificazione fino ad arrivare alla finalissima che si terrà alla fine di maggio nella sede del Consiglio nazionale forense a Roma. Ma prima che la sfida inizi, gli avvocati referenti dei singoli Ordini forensi affiancheranno i tutor scolastici per la formazione dei ragazzi con lezioni sulle tecniche di retorica ciceroniana, di argomentazione e di comunicazione.

Alla presentazione del Torneo, mercoledì 22 febbraio alle ore 14 online sul canale YouTube del Consiglio nazionale forense (www.youtube.com/consnazforense), interverranno la presidente del Cnf Maria Masi, la consigliera Daniela Giraudo, coordinatrice della Commissione Cnf sui progetti di Educazione alla legalità e l’avvocata Angela Mazzia, referente nazionale del Torneo Dire e Contraddire.


I numeri della terza edizione del Torneo
- 22 città
- 22 Consigli degli Ordini degli avvocati
- 49 scuole
- 1168 studenti


Le città e gli Ordini degli avvocati coinvolti
Treviso; Trieste; Venezia; Verona; Milano; Vercelli; Siena; Fermo; Pescara; Roma; Teramo; Nocera Inferiore; Torre Annunziata; Matera; Taranto; Trani; Catanzaro; Reggio Calabria; Vibo Valentia; Gela; Messina; Palermo.

Archivio precedenti edizioni

Sedici città italiane, sedici Ordini degli avvocati, trentasette istituti scolastici: sono i numeri della seconda edizione del Torneo, quintuplicati rispetto a quella dello scorso anno. Per la consigliera Cnf Daniela Giraudo, coordinatrice della Commissione Educazione alla legalità, è «un risultato di grande soddisfazione, soprattutto se collegato alle tante incertezze e difficoltà di questi anni. I numeri testimoniano sia il grande impegno profuso dall’avvocatura sia l’interesse che scuole, dirigenti scolastici e ragazzi hanno ritenuto di voler tributare al progetto. Un progetto che si pone come obiettivo di trasmettere ai ragazzi le nostre competenze e restituire a loro il gusto del confronto, fatto di competenza, di intuizione e di passione ma soprattutto di rispetto per le altrui opinioni».

Gli studenti si affronteranno in due gironi di qualificazione fino ad arrivare alla finalissima che si terrà alla fine di maggio. Ma prima che la sfida inizi, gli avvocati referenti dei singoli Ordini forensi affiancheranno i tutor scolastici per la formazione dei ragazzi con lezioni sulle tecniche di retorica, di argomentazione e di comunicazione. «Alla base del torneo - afferma la coordinatrice nazionale del Torneo, Angela Mazzia - le regole della comunicazione: un invito ad una costruzione ordinata del discorso. L’accento non sta sul “dialogare” ma sul “convincere”. Dal “cosa dire” al “come dirlo”. Questo perché gli insegnamenti dell’eloquenza appaiono ancora in grado di ricordarci il potere della parola e l’arte di darle sempre nuova forma ed efficacia. Dal travaglio della disputa nasce una nuova consapevolezza di sé, il controllo dell’emotività, la parola come strumento di crescita e di emancipazione».

 

I numeri della II edizione del Torneo

  • 12 regioni

  • 16 città

  • 16 Ordini territoriali degli avvocati

  • 37 scuole secondarie di secondo grado

  • 1600 studenti

  • 158 avvocati tutor

  • 56 insegnanti scolastici

Le città e gli Ordini degli avvocati coinvolti nella II edizione del Torneo

Milano, Taranto, Roma

 

Torneo Dire e Contraddire - Tabellone Gare Semifinale 2021

 

 

RASSEGNA STAMPA
Per ricevere aggiornamenti sulle attività formative, gli eventi istituzionali del CNF, dalla FAI e della SSA, le iniziative parlamentari e ministeriali in tema di giustizia e professione forense compili il presente modulo impostando le sue preferenze.