Il Consiglio Nazionale Forense è l’organismo apicale istituzionale dell’Avvocatura e rappresenta l’intera classe forense.

Inaugurazione dell'anno giudiziario 2023 CNF

Compiti e funzioni

 Il decreto legislativo n. 25 del 2006 (Istituzione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e nuova disciplina dei Consigli giudiziari), in attuazione della legge di riforma dell'ordinamento giudiziario (legge 150/2005), ha previsto per la prima volta che del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione (organismo di nuova istituzione) e dei Consigli giudiziari istituiti presso ogni Corte di Appello, facessero parte anche gli avvocati.

   Del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione fa parte, come componente di diritto, il presidente del Consiglio nazionale forense e un avvocato designato dallo stesso CNF tra gli avvocati con almeno 20 anni di esercizio effettivo della professione e iscritto da almeno cinque anni nell'Albo degli avvocati cassazionisti.

I Consigli Giudiziari si qualificano come organi territoriali dell’autogoverno; svolgono una attività consultiva nei confronti del C.S.M., redigendo pareri relativi alla progressione di carriera, al cambio di funzioni e ad altre evenienze della vita professionale dei magistrati. Oltre a ciò, i Consigli Giudiziari svolgono attività istruttoria nell’ambito dei procedimenti relativi alla magistratura onoraria. Con riguardo alla composizione dell’organo, va rilevata la variabilità del numero dei componenti in ragione dell’organico magistratuale del distretto: integrano il C.G. tre avvocati ed un professore universitario in materie giuridiche nei distretti con organico maggiore di 350 magistrati; due avvocati ed un professore nei distretti con organico minore di 350 magistrati.

   Nel novembre del 2009, il Consiglio nazionale forense ha raccolto in un Libro bianco sull'effettiva partecipazione dell'avvocatura ai Consigli giudiziari l'esperienza maturata nel primo anno di attuazione della legge. Nel settembre 2011 è stato edito un "vademecum sui Consigli Giudiziari" messo a disposizione dei COA, della Componente laica dei Consigli giudiziari ed offerto alla componente togata.

  Nel mese di aprile 2012, in occasione dell'ultimo rinnovo dei Consigli giudiziari presso le 26 Corti d'Appello, il Consiglio nazionale forense ha effettuato una seconda ristampa del Vademecum, aggiornata con la normativa più recente ed approfondita nelle tematiche di maggior interesse.

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Cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2023 del Consiglio Nazionale Forense

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Cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2023
del Consiglio Nazionale Forense

alla presenza del
Presidente della Repubblica

 

MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Roma, Via Guido Reni n. 4a 

20 marzo 2023, ore 11

 

Il 20 marzo 2023 a Roma, presso il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, si svolgerà la Cerimonia di Inaugurazione dell'anno giudiziario 2023 del Consiglio Nazionale Forense.

La Cerimonia sarà celebrata alla presenza del Presidente della Repubblica.

Dopo la relazione della Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Avv. Maria Masi, sono previsti gli interventi della Prima Presidente della Corte Suprema di Cassazione, Dott.ssa Margherita Cassano, del Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Avv. Fabio Pinelli e del Viceministro della Giustizia, On. Avv. Francesco Paolo Sisto.

La Cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming sul sito istituzionale www.cnf.it .

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