Circ. 4-C-2013: Codice della relazione peritale nel processo civile di cognizione
N. 4-C-2013
via e-mail
Ill.mi Signori Avvocati
PRESIDENTI DEI CONSIGLI DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI
CONSIGLIERI DEGLI ORDINI DEGLI AVVOCATI
e, per conoscenza:
COMPONENTI IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE
LORO SEDI
Colleghi carissimi,
siamo lieti di anticiparVi la pubblicazione di un recente lavoro svolto dal Consiglio Nazionale Forense e dalla Scuola Superiore dell’Avvocatura congiuntamente al Consiglio Nazionale dei Geometri e all’Associazione nazionale geometri, consulenti, arbitri e mediatori, raccolto nel volume “ Codice della relazione peritale nel processo civile di cognizione ”, edito dalla Pisa University Press, la cui direzione scientifica è stata curata dal prof. Francesco Paolo Luiso.
Il Codice della relazione peritale nel processo civile di cognizione, definendo principi, criteri, requisiti e metodologie, considera la pratica operativa del consulente insieme ai precetti normativi e alle regole processuali, per delineare standard minimi indispensabili per lo svolgimento corretto del mandato.
Nelle prossime settimane i Collegi dei geometri territoriali, attraverso i loro referenti, avvieranno – cercando anche il coinvolgimento degli Ordini degli Avvocati – la presentazione del lavoro ai loro iscritti, nonché ai magistrati.
Il progetto, infatti, proseguirà con l’apertura di uno spazio web che raccoglierà i curricula dei professionisti tecnici che aderiranno al progetto; il sito sarà consultabile dai giudici nel momento della scelta del professionista a cui affidare l’incarico peritale.
Nelle prossime settimane sarà curato l’invio di alcune copie ai Consigli in modo che possiate prendere visione del lavoro e proporlo nei Vostri fori.
Un saluto cordiale,
Il Vicepresidente della SSA
Avv. Alarico Mariani Marini
Il Presidente
Avv. Prof. Guido Alpa