Circ. 14-C-2012 - Tavolo dell'Avvocatura - integrazione ODG primo incontro giovedì 12 aprile 2012 ore 15,30 presso sede CNF
N. 14-C-2012
Ill.mi Signori Avvocati
PRESIDENTI DEI CONSIGLI DELL’ORDINE DISTRETTUALI
PRESIDENTI DELLE UNIONI REGIONALI FORENSI
PRESIDENTE DELLA CASSA FORENSE
PRESIDENTE DELL’O.U.A.
PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI FORENSI MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVE IN AMBITO CONGRESSUALE
e, per conoscenza:
PRESIDENTI DEI CONSIGLI DELL’ORDINE CIRCONDARIALI DEGLI AVVOCATI
COMPONENTI IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE
LORO SEDI
Illustri Presidenti e Cari Amici
faccio seguito alla circolare n. 12-C-2012, del 30 marzo scorso, con la quale è stato indetto il primo incontro del “Tavolo dell’Avvocatura” per il prossimo giovedì 12 aprile, con all’ordine del giorno: 1) insediamento del Tavolo dell’Avvocatura; 2) organizzazione dei lavori.
La proposta di legge di riforma dell’ordinamento professionale forense ha ripreso il suo iter in Parlamento con la calendarizzazione al 27 di questo mese del termine ultimo per la presentazione degli emendamenti; la Politica dimostra, in questo modo, di farsi interprete della necessità dell’avvocatura di disporre di una legge moderna che ne regolamenti lo statuto in modo specifico e riconferma la centralità del Parlamento escludendo qualsiasi ipotesi di normazione tramite delegificazione.
Il Governo, invece, prosegue nella sua iniziativa solitaria col progetto di disciplina della materia tramite decretazione, senza rispetto per la specificità della professione, confusa con tutte le altre e mostrando di ignorare che l’attività forense ha un rilievo costituzionale che non si concilia con la decretazione e tanto meno con la sua omologazione ad una qualsiasi attività di servizi. La costituzione presso il Ministero della Giustizia di gruppi di lavoro sulla riforma di parti della legge fallimentare e del processo di esecuzione, con esclusione di rappresentanti dell’avvocatura e l’inclusione, invece, di altri come i notai, dimostra in aggiunta - se ve ne fosse bisogno - la volontà di non instaurare alcun dialogo con la categoria.
Di questo atteggiamento e delle sue conseguenze va perciò pure discusso nella riunione già fissata presso il Consiglio nazionale forense per il giorno 12 aprile 2012, alle ore 15,30, per individuare le soluzioni più adatte al fine di raggiungere il risultato da tutti auspicato di una legge di riforma della professione forense moderna e specifica per la categoria.
L’O.d.G. della riunione deve intendersi, pertanto, integrato con l’argomento di cui sopra, sintetizzabile come segue:
- ripresa in Parlamento dell’iter di approvazione della legge di riforma dell’ordinamento professionale forense;
-atteggiamento della Politica e del Ministero;
-decisioni conseguenti.
Con i migliori saluti
Il Presidente f. f.
Avv. Prof. Ubaldo Perfetti