Circ. 5-C-2010: Parere su schema di decreto legislativo recante norme in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali (Atto n. 150)
Illustri Presidenti e Cari Amici,
Vi unisco i pareri resi dalle competenti commissioni di Senato e Camera sullo Schema di decreto legislativo recante norme in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali (Atto n. 150).
I pareri accolgono, in taluni casi riportandole testualmente, gran parte delle osservazioni formulate dal Consiglio nazionale forense sullo schema e trasmesse alle Commissioni stesse.
In particolare vengono recepite le osservazioni su:
1) la necessità di sostituire la previsione della nullità del contratto con l’assistito nel caso di mancata informazione della possibilità di ricorrere alla conciliazione della lite con una semplice sanzione disciplinare;
2) la necessità di ancorare il momento della litispendenza al deposito della domanda di conciliazione e non già a successivi adempimenti dell’Organismo di conciliazione;
3) la necessità di rivedere il catalogo delle materie per cui l’esperimento del tentativo di conciliazione costituisce condizione di procedibilità e l’assoluta improprietà della previsione tra esse delle controversie assoggettate a vincolo arbitrale.
Il risultato raggiunto non può che essere accolto con estremo favore.
In quest’ottica di fattiva collaborazione istituzionale il Consiglio Nazionale Forense continua a lavorare al miglioramento dello schema di decreto legislativo in costante dialogo con l’Ufficio legislativo del Ministero di Giustizia.
Sarà mia cura informarVi degli sviluppi successivi.
Segnalo, inoltre, che il Consiglio ha istituito una apposita commissione coordinata dal Cons. avv. Fabio Florio per monitorare l’iter del testo, l’iter delle iscrizioni ai registri ed elenchi e le iniziative degli Ordini che non hanno ancora istituito l’organismo di conciliazione forense e la formazione dei conciliatori.
Il Consiglio è a disposizione per affrontare e risolvere le questioni che saranno sottoposte dagli Ordini.
Con i più cordiali saluti
avv. prof. Guido Alpa